Cari colleghi,
è sotto gli occhi di tutti quello che sta accadendo a Roma in questi giorni con la protesta dei tassisti. Una categoria organizzata riesce da anni a tenere in scacco i decisori politici per impedire ogni tipo di liberalizzazione in un settore che ne avrebbe grande necessità. Scioperi selvaggi, violenze, toni apocalittici, blocco delle strade... tutto questo torna periodicamente a funestare le nostre vite, oltre a creare danni alle nostre attività – oltre al danno di immagine di una città come Roma che sta inesorabilmente scendendo in tutti gli indicatori turistici e non. Non voglio esprimere un giudizio su quanto sta accadendo, ma solamente chiedermi, da imprenditore dell'extralberghiero, come è possibile che la nostra categoria sia completamente assente dai processi decisionali, si tratti di Stato, Regione o Comune. Una categoria che solo a Roma è composta da migliaia di imprenditori onesti e che dà lavoro a decine di migliaia di persone, senza contare l'indotto dei fornitori. Una categoria vessata da una politica che ci vede solo come una risorsa da spremere – e come sapete tutti ormai non è rimasto molto da tirar fuori. Una categoria che viene consultata ma mai ascoltata quando bisogna riscrivere le norme che regolano le nostre attività, norme tra l'altro puntualmente bocciate dal Tar, come nel caso dell'ultima legge regionale. Una categoria schiacciata da abusivismo e dalla liberalizzazione selvaggia dei contratti transitori. Cosa succederebbe se scendessimo davvero tutti per strada? Perché questo non accade? Perché ogni volta che c'èuna manifestazione in piazza siamo letteralmente quattro gatti? Perché la nostra unica alternativa è di vendere le camere ad un euro in meno del nostro vicino? O di dare tutto il nostro guadagno a Booking.com?
Mi scuso per le domande retoriche, alle quali io non ho una risposta. Spero che prima o poi inizieremo a considerarci una categoria che deve imparare a difendersi: nessuno lo farà per noi.
Partecipa anche tu ed entra a far parte di Aigo Confesercenti Roma. Solo insieme possiamo far crescere le nostre attività e migliorare la nostra stupenda città
Membro direttivo AIGO Roma – Andrea Longo
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